Esistono impianti di domotica base, che consentono di:

• controllare l’accensione delle fonti di illuminazione;
• impostare il riscaldamento di ogni stanza scegliendo orari e temperature;
• monitorare allarmi per fughe di gas e allagamenti;
• ripristinare automaticamente l’impianto elettrico in caso di una interruzione della fornitura di elettricità.

Impianti più avanzati permettono di:

• regolare l’intensità delle fonti di illuminazione;
• gestire il riscaldamento o la climatizzazione in base alla presenza di persone o alla stagionalità e suddividerlo in zone;
• controllare i carichi, ovvero evitare il sovraccarico nel caso di accensione simultanea di più elettrodomestici;
• comandare le chiusure (tapparelle, finestre, ecc..) ottenendo risparmi energetici;
• comandare le tende in base al sole e agli eventi atmosferici;
• controllare l’impianto attraverso smartphone o tablet;
• monitorare i consumi e avere report giornalieri, settimanali, mensili o annuali;
• gestire un impianto integrato antintrusione e videosorveglianza;
• gestire i sistemi di irrigazione in base a zone, orari, previsioni meteo e umidità del terreno;
• disporre di un pannello domotico di controllo touchscreen, per visualizzare su un comodo schermo tutte le funzioni dell’impianto con planimetrie e fotografie della casa.